L’andrologia è la branca della medicina che focalizza i propri studi sulla salute maschile, con particolare riferimento alle disfunzioni dell’apparato riproduttore e urogenitale. È la controparte della ginecologia, la scienza che si occupa invece delle disfunzioni tipiche femminili. I temi fondamentali della scienza andrologica sono rappresentati dalla fertilità e dalla funzione erettile. Spesso non è chiaro a quale figura medica porre queste domande. La particolare riservatezza di alcuni problemi andrologici, più di altri connessi con la vita sessuale, ostacola il paziente nella doverosa ricerca di spiegazioni e di soluzioni mediche.
Prevenzione
La salute sessuale è molto importante per la qualità di vita, in particolare nell’età avanzata, in quanto specchio della salute generale. La prevenzione deve iniziare da giovani: preservare la fertilità e la sessualità con una corretta condotta di vita significa preservare la salute generale.
Purtroppo si sente parlare poco dell’importanza della prevenzione nel maschio, che è responsabile dei mancati concepimenti nel 40% dei casi.
Fino a qualche anno fa, infatti, le visite di leva svolgevano una importante funzione per l’andrologia: molti difetti e problematiche erano scoperti proprio dal medico militare, che poteva indirizzare gli interessati verso una consulenza specialistica. Al momento, sono davvero pochi i giovani consapevoli dell’importanza di farsi controllare. La visita andrologica è un ottimo metodo per prevenire non solo l’infertilità, bensì tutti i problemi connessi alla sfera sessuale maschile: disfunzione erettile e altri problemi funzionali, malattie a trasmissione sessuale, problemi come tumori testicolari e varicocele. L’andrologo può cogliere i segni precoci di tutti questi problemi e consigliarvi su come prevenirli o, in ogni caso, affrontarli al meglio.
Per questo è indispensabile la prevenzione mediante controlli e visite sin dall’età pediatrica e, successivamente, durante l’adolescenza, senza dover aspettare l’età matura.
È proprio nelle prime fasi della vita che si può diagnosticare il varicocele, i testicoli ritenuti o le prostatiti, che sono solo alcune delle cause principali di infertilità nel maschio. In generale si consiglia una visita periodica dai quattordici ai venti anni e una maggior frequenza nell’età adulta. Superata questa età aumenta invece il rischio del tumore alla prostata, che rappresenta il tumore più frequente nel maschio adulto.
Proprio la frequenza statistica di queste patologie, con numeri importanti, invita a comprendere l’importanza e la necessità di una diagnosi precoce.
Purtroppo però si ricorre alla visita solo dopo un disturbo o per la difficoltà nel concepire, e mai prima, rendendo difficile – se non impossibile – la prevenzione.
In FriulMedica si eseguono le seguenti prestazioni:
- Visita specialistica e consulenza
- Trattamento dell’infertilità
- Trattamento dell’ipertrofia prostatica
- Trattamento delle disfunzioni sessuali
- Flussometria